Coltivare la Hebe Bont è davvero facile ed è indicata anche per chi non ha molta esperienza nella coltivazione. Sono piante originarie della Nuova Zelanda, che prendono il loro nome suggestivo dalla dea Greca della giovinezza. Possono essere coltivate sia in aiuole nel giardino, sia in vasi e fioriere. Da giugno a novembre, tra la nuvola di foglie spuntano delle pannocchie di fiori dai petali affusolati che possono variare dal viola, al lilla ad un bianco candido. Molte specie di Hebe sono resistenti ai cambi di temperatura e non temono il freddo dell’inverno fino a meno 3 °C, altre, invece, vanno portate in un ambiente chiuso per difenderle dai venti freddi. La Hebe coltivata in vaso va rinvasata ogni 3-4 anni.
Annaffiatele con parsimonia ma regolarmente, per evitare i ristagni d’acqua ma mantenere allo stesso tempo un terreno umido. D’estate può essere opportuno irrigare ogni giorno, per difenderla dagli effetti della siccità. Per contenere lo sviluppo, possiamo potare i vertici dei rami che hanno già prodotto fiori, per dare forma e ordine alla crescita delle fronde.
Le Hebe sono piante rustiche e non temono molto le malattie o gli insetti che si cibano delle loro foglie.